Terra, da cui si estrae l’argilla che a Nove si trasforma in Ceramica. Terra, su cui sin dai tempi antichi gli agricoltori ricavano l’Olio extravergine d’oliva della pedemontana veneta. Un denominatore comune che intreccia arte, artigianato e agricoltura del Vicentino.
Il progetto “Terra: Olio e Ceramica” affonda le sue radici nella tradizione produttiva del territorio, creando una connessione artistica tra eccellenza agroalimentare e artigianale.
La Cooperativa Pedemontana del Grappa presenta una produzione esclusiva di orci in ceramica per la conservazione dell’olio extravergine d’oliva. A firmare le decorazioni di questa limited edition sono gli studenti gli studenti di 2ªC, 3ªB e 4ªB del Liceo Artistico “De Fabris” di Nove guidati dai prof. Grotto Andrea e Guerra Fabio. La progettazione dell’orcio è stata portata avanti dalla classe 3ªD sotto la guida del prof. Bragagnolo Cesare.
Per questa prima produzione, sono state selezionate quattro decorazioni che narrano la tradizione olivicola con uno sguardo nuovo e fresco, espressione della creatività artistica di giovani studenti.
La lunga tradizione dell’olivicoltura veneta risale alla Serenissima Repubblica di Venezia, quando il clima favorevole accolse la coltivazione dell’olivo nelle tenute dei nobili sulla terraferma.
Una tradizione custodita ancor oggi dalla Cooperativa Pedemontana del Grappa, nata nel 2000, su iniziativa di alcuni olivicoltori, per salvare uno storico impianto di molitura che rischiava la chiusura. Oggi è una realtà che conta più di 500 soci, produttrice di un delicato olio extravergine d’oliva ottenuto con l’estrazione a freddo dalle varietà Frantoio, Leccino e Pendolino – oltre a varietà minori come Moraiolo, Grignano e Rasara – e che si distingue per le sue note profumate armoniose.
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